Doccia fredda per la formazione allievi del Dro. Il Comunicato ufficiale pubblicato oggi dal Comitato trentino Figc ha infatti inflitto alla società gialloverde una sconfitta a tavolino per 0 a 3 in relazione alla gara con il Comano Fiavé, che aveva presentato ricorso per il match di domenica 14 settembre terminato 2-2 sul campo di Oltra.
Ecco il testo della sentenza del Giudice Sportivo:
- letto il reclamo ritualmente proposto dalla Società Comano Terme e Fiavé, con il quale si chiede la vittoria a tavolino per presunta posizione irregolare di un giocatore della Società Dro
- presa visione della distinta della società Dro e appurato che nella stessa è stato inserito il giocatore Corradini Martino nato il 22.9.2000 e quindi non ancora quattordicenne come previsto dal Comunicato Ufficiale n° 1 del Settore Giovanile Scolastico
delibera
- di infliggere la punizione sportiva di perdita della gara alla Società Dro con il punteggio di 0-3
- di inibire il dirigente accompagnatore Luchesa Amos della stessa Società fino al 23.10.2014
- di squalificare per una giornata di gara il giocatore Corradini Martino della stessa Società
Il Dro scende così a quota 6 nella classifica del gironcino di qualificazione élite, ma rimane comunque in corsa per i primi due posti che regalano il pass per il girone provinciale élite. Per centrare l'impresa, i gialloverdi dovranno però disputare un girone di ritorno praticamente perfetto: si comincia domenica con la trasferta sul campo del Riva del Garda.