a cura di Gigi Bonetti
Siamo quasi al giro di boa dei vari campionati giovanili: nuove emozioni, qualche passo in avanti sul piano della conferma e crescita del vivaio, la convinzione che ci sarà molto da fare nei prossimi mesi per dare una svolta al settore. Sicuramente non ci spaventa il lavoro, devono rimanere entusiasmo e coraggio nel fare determinate scelte che possono dare slancio per allinearsi a certi livelli.
Juniores Nazionale. Era iniziata nel miglior modo possibile la partita disputata sabato 22 novembre sul campo amico di Vigolo Baselga contro il quotato Giorgione: dopo appena quattro minuti , grande giocata di Leoni che mette Alexander Ciovnicu solo davanti al portiere ospite, battuto con un rasoterra in uscita a coronamento di una azione magistrale del pacchetto avanzato gialloverde. Fino al 35' abbiamo assistito ad un monologo della squadra di mister Michele Pettinari, con ottime giocate, reparti molto collegati fra di loro, squadra corta e un buon pressing in svariate zone di campo. Ma è bastato una semplice sbavatura nel finale di tempo per poter subire il pareggio ospite: cross dalla sinistra e palla in area, il più pronto è stato il centravanti rossostellato che facendosi largo tra le maglie della retroguardia droata ha trovato tempo e giocata per battere il portiere Bonetti. Il secondo tempo è poi iniziato nel peggior modo, con un rigore concesso al Giorgione per un atterramento di un giocatore ospite e poi realizzato dai veneti. Successivamente Girla e Bellapianta hanno sfiorato il pareggio che fino al quel punto era forse il risultato giusto. Poi però sono arrivate altre due segnature a rendere il passivo decisamente pesante per il Dro. Ora all'orizzonte c'è la sfida con la capolista Biancoscudati Padova, una partita dal fascino particolare: giocare in una grande città e con una formazione di grande blasone dovrebbe stimolare i ragazzi per una gara da giocare al massimo sapendo di non avere niente da perdere. E se sabato arrivasse il Natale in anticipo? Non ci resta che crederci…
Allievi. Vittoria per 3 a 1 contro l'Aldeno sul rettangolo di casa di Pietramurata, grazie ad una partita giocata all'attacco da parte della compagine di mister Amos Luchesa. Protagonisti di giornata Eros Trenti (doppietta) e Alessandro Forcinella. Il Dro ora veleggia a metà classifica, con la possibilità di chiudere al meglio il 2014 nel posticipo di lunedì sera al "Mutinelli" di Ala. Il nostro augurio ai ragazzi è quello di trovare continuità di risultati, la medicina migliore per guarire e stimolare una squadra che ha solo bisogno di motivazioni e di ritrovarsi.
Giovanissimi. Sabato 22 novembre sul sintetico di Varone si è tenuta la prima amichevole programmata per continuare l'attività agonistica di questa prima parte di stagione. Con il Solteri i gialloverdi hanno dato vita ad una partita equilibrata, giocata
alla pari, che ha messo in luce i miglioramenti dei giovani droati. Seppur sconfitti di misura abbiamo notato la gioia di questi ragazzi che ci tengono a migliorare e poter raccogliere nel girone di ritorno i frutti del lavoro svolto.
Pulcini. Sono proseguiti gli allenamenti in vista del torneo Città di Arco-Beppe Viola in programma dal mese di febbraio. Si andrà avanti ancora una settimana, per poi ripartire a gennaio più carichi di prima per il primo vero test contro le compagini provinciali e regionali. Sapremo più avanti le novità tecniche che ci riserverà mister Sabrina Chemolli alla ripresa dopo la pausa natalizia.
Piccoli Amici. Sempre numerosi i piccoli amici presenti al campo oratoriale di Dro: i minicalciatori non ci stanno a sospendere l'attività così in fretta, quindi se il tempo lo permette si prosegue fino alla prima settimana di dicembre per poi ripartire in primavera, magari con qualche novità. Intanto sembrano delinearsi le varie squadre per età, così da dare poi un tocco di equilibrio per poter trovare la giusta dimensione alle varie individualità.
La curiosità della settimana. Stiamo programmando una serie di mini partite in palestra per la categoria Piccoli Amici, che comprende le annate dal 2006 al 2009. Sarebbe un passo avanti per poter migliorare la nostra scuola calcio che ha la missione di educare i mini calciatori attraverso il movimento. In tal modo si creerebbe l'approccio corretto nel giovane calciatore, il rapporto al gioco di squadra.